Sono passati quasi vent’anni da quando un gruppo di amici e di amiche riuscirono a convincermi a partecipare ad un campo di volontariato con gli Universitari Costruttori. Era il 1989, pochi chilometri alla stazione di Arezzo:... “non me la sento, non sono pronto...” questo dicevo ai miei compagni di viaggio... “appena arriviamo in stazione, prendo subito un treno e ritorno a Padova...”. Da quel momento, in realtà, non sono più tornato indietro...
E’ stato uno dei “cambiamenti” che hanno segnato la mia vita... dopo più di tre lustri continuo a dedicare parte delle mie vacanze a questa attività.
Ma cos’è realmente questo movimento?
Quale miglior descrizione se non quella del “nostro fondatore”, Padre Mario Ciman:
“Siamo un gruppo di volontari, abbiamo scelto di costruire e ristrutturare edifici in favore di persone o comunità particolarmente bisognose. Ci chiamiamo Universitari Costruttori perché siamo nati da un gruppo di studenti dell'Università di Padova, nel 1966. Chiediamo a chi lavora con noi una settimana di impegno, non di più e non di meno. Non offriamo altro che la possibilità di fare un'esperienza forte, ore di lavoro manuale, vita comunitaria, con un grande ideale: offrire un frammento della nostra vita per gli altri. Senza ricompensa, senza vantarsene, convinti nella parola di Cristo: “C'è più gioia nel dare che nel ricevere”. Se hai coraggio, fatti avanti. Ognuno dovrà essere un leader per gli altri e anche per sé. Questa prova è una full-immersion che ha già dato gioia profonda a migliaia di persone. In una società stanca e ipocrita ti proponiamo un breve guizzo di volontariato allo stato puro, senza preclusioni politiche, religiose o razziali.”
www.universitaricostruttori.it
intervista con don mazzi